Focsiv, di cui AUCI è una OSC associata, ha ricevuto la proposta di far parte di una delegazione – che rappresenta 33 Associazioni, Organizzazioni Sindacali, Reti sociali, Enti Locali ed Organismi della società civile italiana e non, impegnati nella cooperazione allo sviluppo, nelle politiche sociali, nella solidarietà internazionale e nella costruzione della pace in tante parti del mondo – che, il prossimo 1° Aprile, si recherà in Ucraina per testimoniare, con la presenza sul campo, la solidarietà al suo popolo e la volontà di pace e per permettere a persone con fragilità, madri sole e soprattutto bambini di sottrarsi ai pericoli e alla ferocia della guerra lasciando il loro Paese e raggiungendo l’Italia.
Il Consiglio Nazionale Focsiv ha ritenuto di dover aderire a questa azione umanitaria e di solidarietà internazionale. Un’azione che è radicata e sottolinea il nostro essere da sempre accanto agli ultimi, a chi è vittima dell’odio e della guerra.
È tempo di agire! È doveroso agire!
“La pace attende i suoi artefici” e non possiamo disattenderla, non possiamo deluderla. Non possiamo limitarci ad essere semplici spettatori delle tragiche immagini che ci giungono da poche migliaia di chilometri dal nostro Paese. Sentiamo l’obbligo di fare la nostra parte, per quanto possiamo, in prima persona.
Questa missione rappresenta il primo passo di un percorso di costruzione di pace, che proseguirà con altre iniziative che, possano vedere come protagonisti anche i Soci Focsiv.
È tempo di agire! È doveroso agire!
Focsiv, di cui AUCI è una OSC associata, ha ricevuto la proposta di far parte di una delegazione – che rappresenta 33 Associazioni, Organizzazioni Sindacali, Reti sociali, Enti Locali ed Organismi della società civile italiana e non, impegnati nella cooperazione allo sviluppo, nelle politiche sociali, nella solidarietà internazionale e nella costruzione della pace in tante parti del mondo – che, il prossimo 1° Aprile, si recherà in Ucraina per testimoniare, con la presenza sul campo, la solidarietà al suo popolo e la volontà di pace e per permettere a persone con fragilità, madri sole e soprattutto bambini di sottrarsi ai pericoli e alla ferocia della guerra lasciando il loro Paese e raggiungendo l’Italia.
Il Consiglio Nazionale Focsiv ha ritenuto di dover aderire a questa azione umanitaria e di solidarietà internazionale. Un’azione che è radicata e sottolinea il nostro essere da sempre accanto agli ultimi, a chi è vittima dell’odio e della guerra.
È tempo di agire! È doveroso agire!
“La pace attende i suoi artefici” e non possiamo disattenderla, non possiamo deluderla. Non possiamo limitarci ad essere semplici spettatori delle tragiche immagini che ci giungono da poche migliaia di chilometri dal nostro Paese. Sentiamo l’obbligo di fare la nostra parte, per quanto possiamo, in prima persona.
Questa missione rappresenta il primo passo di un percorso di costruzione di pace, che proseguirà con altre iniziative che, possano vedere come protagonisti anche i Soci Focsiv.
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